La Regione Lazio, insieme alla Roma Lazio Film Commission, con 10 milioni di euro, si conferma la seconda in Europa, dopo Berlino-Brandeburgo, per gli investimenti messi in campo per co-produzioni internazionali.

Nell’ultimo anno le co-produzioni sono cresciute significativamente con il supporto della Regione Lazio. In aggiunta ai 10 milioni di euro disponibili per le co-produzioni internazionali, il fondo per il cinema regionale si arricchirà di altri 9 milioni di euro. Cristina Priarone (Dg della Roma Lazio FC e vicepresidente della Italian Film Commission) ha confermato la presenza della Roma Lazio Film Commission al Festival di Cannes con uno spazio dedicato, grazie anche a Istituto Luce-Cinecittà. Attualmente la Roma Lazio Film Commission sta lavorando sul progetto “Co-production Balkan Days“, nell’ambito dell’Anno del Patrimonio Culturale Europeo.

Tra i film in concorso a Cannes, Dogman di Matteo Garrone e Lazzaro felice di Alice Rohrwacher sono stati sostenuti dalla Regione Lazio con oltre un milione di euro di finaziamenti. Inoltre, la regione sta anche collaborando a diversi progetti internazionali, fornendo assistenza a produzioni come il documentario di Evgeny Afineevsky Papa Francis docet o altri format tv come Business Traveller di CNN e Top Chef di Magnolia.

La priorità della Roma Lazio Film Commission continua ad essere la promozione del territorio, insieme al supporto alle produzioni cinematografiche e tv, come ad esempio Luce a Cavallo di Raffaello Fusara o Il Nome della Rosa, adattamento televisivo del romanzo di Umberto Eco per Giacomo Battiato, con John Turturro e Rupert Everett.