La XXIII edizione dell’FCE – Festival del Cinema Europeo, che si terrà quest’anno a Lecce dal 12 al 19 novembre, ha deciso di dedicare un omaggio al cinema ucraino.

 

 

Il festival è organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion” e fa parte dell’Apulia Cinefestival Network, la rete di festival cinematografici di Apulia Film Commission e Regione Puglia, è inoltre realizzato grazie al sostegno del Ministero della Cultura-Direzione generale Cinema e audiovisivo, Comune di Lecce.

 

 

L’FCE è membro dell’Associazione Festival Italiani di Cinema, si pregia del Patrocinio del Parlamento Europeo e della collaborazione di Centro Sperimentale di Cinematografia, S.N.G.C.I., FIPRESCI, S.N.C.C.I., Centro Nazionale del Cortometraggio, Università del Salento, inoltre è riconosciuto come manifestazione di interesse nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

 

 

“Ci sembra doveroso esprimere sostegno e vicinanza all’Ucraina – dichiara Alberto La Monica, direttore artistico del Festival del Cinema Europeo – Riteniamo molto importante il contributo che può dare il cinema europeo per promuovere giusti valori di pace e solidarietà tra le nazioni, il processo di integrazione europea e una rinnovata cultura dei diritti umani”.

 

 

L’omaggio consisterà in una rassegna di 5 film, incontri con registi, attori, produttori nonché col direttore del Molodist International Film Festival di Kyiv, Andriy Khalpakhchi che ha dichiarato : “Il Molodist Film Festival è grato al Festival del Cinema Europeo, e personalmente ad Alberto La Monica per l’opportunità di presentare un focus sul cinema ucraino contemporaneo come atto di solidarietà alla nazione Ucraina”.

 

 

In particolare, nella giornata del 18 novembre si svolgerà l’evento Cinema Europeo per l’Ucraina, cui prenderanno parte tutti gli ospiti ucraini del festival, la regista Solomiia Tomashchuk, i registi Andriy Kokura, Maryan Bushan, l’attrice Anastasia Karpenko, la produttrice Olga Matat ed il direttore del Molodist Film Festival, Andriy Khalpakhchi.

 

 

Questa è un’occasione immancabile per il pubblico per avvicinarsi a questo cinema ricco di giovani talenti.

 

 

Inoltre, tra i film in competizione per l’Ulivo d’Oro ci sarà How is Katia? di Christina Tynkevych, presentato in anteprima in Italia da Anastasia Karpenko e Olga Matat. La storia drammatica di una donna che ha perso sé stessa.

 

 

I titoli in programma:

 

Between Us di Solomiia Tomashcuk, esordio per la regista nel genere thriller, presentato in anteprima italiana, racconta la singolare amicizia di due donne divise tra dovere e morale.

 

Luxemburg, Luxemburg, di Antonio Lukich, presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione Orizzonti, segue la storia di due fratelli gemelli nel loro viaggio di ritorno dal padre malato che vive, appunto, a Lussemburgo.

 

Pokut’, primo lungometraggio di Andrii Kokura, pattinatore di soli 19 anni, già premiato al Molodist International Film Festival ed in anteprima italiana. Il film narra le vicende di una ragazza da poco rimasta orfana di madre che decide di riprovare ad allacciare un rapporto col padre.

 

Rhino, una coproduzione di Germania, Ucraina e Polonia, distribuito in Italia da Movie Inspired, diretto da Oleh Sentsov, narra le vicende di un giovane delinquente che vive nelle provincie ucraine negli anni 90.

 

Infine, Snipers. The White Raven, di Maryan Bushan, in anteprima italiana, distribuito in Italia da Imago Company. Ambientato nella regione del Donbas nel 2013 vede un ex professore di fisica unirsi a un gruppo di cecchini per cercare vendetta contro gli invasori.

 

📸Festival del Cinema Europeo