L’APT , quale ente maggiormente rappresentativo delle imprese attive nella produzione audiovisiva nazionale, individuata dalla Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) – con accordo del 2 novembre 1998, successivamente novato in data 21 luglio 2016 – quale soggetto titolato a provvedere alla ripartizione della quota del compenso per la riproduzione privata di videogrammi ai sensi degli articoli 71-sexties e seguenti della legge 22 aprile 1941, n. 633 (il c.d. compenso per copia privata video) comunica di avere avviato la ripartizione dei compensi per copia privata, versati da SIAE e di competenza degli anni 2012, 2013, 2014 e 2015.
La ripartizione dei compensi avverrà in applicazione dei parametri riportati nel “Collegato Tecnico” di cui all’allegato A del “Regolamento di ripartizione dei diritti di copia privata video”, approvato dall’Assemblea dell’APT con delibera del 3 ottobre 2017, consultabile su questo sito.
Per l’elenco delle opere audiovisive ammesse al compenso di copia privata e individuate sulla base dei predetti parametri si può confrontare il documento pubblicato nella sezione del sito “Cosa facciamo – Copia Privata – Compensi 2012-2015”.
Gli aventi diritti al compenso per copia privata ovvero i produttori originari delle opere audiovisive indicate nell’elenco suddetto – e i loro eventuali aventi causa – nonché le organizzazioni di gestione dei diritti o i mandatari ai quali gli aventi diritto abbiano conferito apposito mandato, devono presentare specifica istanza all’APT alfine di ricevere la liquidazione del predetto compenso.
L’istanza potrà essere inviata a mezzo raccomandata A/R (all’indirizzo: Via del Gesù, 62 00186 – Roma) o tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo apt@pec.it, corredata della documentazione indicata all’articolo 3.3 del “Regolamento di ripartizione dei diritti di copia privata video”.

Precisiamo sin d’ora che l’APT, sulla base delle informazioni in suo possesso e all’esito di ogni eventuale opportuna verifica e controllo, una volta individuato l’avente diritto al compenso per copia privata relativo alle opere audiovisive in oggetto, provvederà a contattarlo direttamente e a comunicargli gli importi risultanti dalla ripartizione relativi alle opere audiovisive di cui risulta titolare.