Oggi partono le riprese dei lungometraggi Bar Joseph di Giulio Base, La Rivincita di Leo Muscato, Stai Sereno di Davide Dapporto e Mollami di Matteo Gentiloni. Oltre alla data del primo ciak, questi lungometraggi hanno tutti in comune la stessa ambientazione: la Puglia. E questo grazie soprattutto all’ottimo lavoro svolto dalla Film Commission regionale, che si conferma una delle più attive tra le film Commission italiane nel garantire il supporto logistico indispensabile per agevolare la scelta delle case di produzione di avviare sul territorio pugliese i set dei loro film. Il bilancio più che positivo lo si evince anche dall’ultimo aggiornamento fornito dalla Apulia Film Commission, che segnala come in questo scorcio autunnale sono state avviate o lo saranno a breve oltre venti produzioni di progetti audiovisivi (come la serie Passeggeri Notturni diretta dal regista Riccardo Grandi). Per questo il direttore generale di AFC, Antonio Parente, sollecita «nuove azioni a supporto del comparto: centri servizi, teatri di posa e studios». A questi dati molto lusinghieri se ne aggiunge anche un altro straordinario, cioè che spesso la domanda non è soddisfatta dall’offerta. La forte richiesta di maestranze infatti ha mandato più volte in overbooking le liste di professionisti che lavorano in Puglia, come le centinaia di professionisti (scenografi, costumisti, manovali, location manager, macchinisti, elettricisti, fonici, assistenti di regia) iscritti alla Production Guide AFC — un database gratuito a disposizione delle produzioni che girano in Puglia. Ma il panorama delle produzioni e delle coproduzioni non è solo italiano e vede parecchi progetti provenienti dall’estero: Stati Uniti, Regno Unito, Cina, Brasile, Francia, Germania, Russia. Ed è successo perfino che l’esperienza con le maestranze specializzate pugliesi sia stata talmente positiva da richiederne le prestazioni di queste figure professionali di alto livello anche su set non pugliesi, come ha testimoniato la “Fabula Picture” di Guido, Nicola e Marco De Angelis, che in Puglia ha già girato diversi film (vedi Non c’è campo di Federico Moccia) e si appresta a girarne ancora (come il film tratto dal romanzo La Ferocia di Nicola Lagioia, vincitore del Premio Strega, che sarà ambientato a Bari).