Il 9 dicembre si è svolta a Berlino la cerimonia di premiazione degli European Film Awards. A conquistare il maggior numero di premi (miglior film, miglior regia, miglior montaggio, migliore sceneggiatura e migliore attrice a Sandra Hüller) è stato il film Anatomia di una caduta di Justine Triet.

La giuria di quest’anno era composta da Matteo Cocco, direttore della fotografia (Italia), il montatore Mdhamiri Á Nkemi (UK), la scenografa Maria Shub (Ukraine), la costumista Armaveni Stoyanova (Bulgaria), la truccatrice Eglė Mikalauskaitė (Lithuania), la sound designer Gina Keller (Switzerland), il compositore Zviad Mgebry (Georgia) e il supervisore degli effetti speciali Mårten Larsson (Sweden). All’Italia il premio per la migliore scenografia a Emita Frigato per La Chimera di Alice Rohrwacher.

Di seguito la lista dei vincitori per ciascuna categoria:

Miglior film europeo: Anatomia di una caduta di Justine Triet

Altri candidati:
Foglie al vento di Aki Kaurismäki
Green Border (Zielona Granica) di Agnieszka Holland
Io capitano di Matteo Garrone
The Zone of Interest di Jonathan Glazer

Miglior documentario europeo: Smoke Sauna Sisterhood di Anna Hints (Est/Fra/Isl)

Altri candidati:
Apolonia, Apolonia di Lea Glob (Dan/Pol)
Four Daughters (Les Filles D’olfa) di Kaouther Ben Hania (Fra/Tun/Ger/Saudi)
Motherland di Hanna Badziaka & Alexander Mihalkovich (Swe/Ukr/Norway)
On The Adamant (Sur L’adamant) di Nicolas Philibert (Fra/Jap)

Miglior regista europeo: Justine Triet (Anatomia di una caduta)

Altri candidati:
Aki Kaurismäki (Foglie al vento)
Agnieszka Holland (Green Border)
Matteo Garrone (Io capitano)
Jonathan Glazer (The Zone of Interest)

Miglior attrice europea: Sandra Hüller (Anatomia di una caduta)

Altre candidate:
Eka Chavleishvili (Blackbird Blackbird Blackberry)
Alma Pöysti (Foglie al vento)
Mia Mckenna-Bruce (How To Have Sex)
Leonie Benesch (The Teachers’ Lounge)
Sandra Hüller (The Zone Of Interest)

Miglior attore europeo:Mads Mikkelsen (The Promised Land)

Altri candidati:
Thomas Schubert (Afire)
Jussi Vatanen (Foglie al vento)
Josh O’connor (La Chimera)
Christian Friedel (The Zone of Interest)

Miglior sceneggiatore europeo: Justine Triet e Arthur Harari (Anatomia di una caduta)
Altri candidati:
Aki Kaurismäki (Foglie al vento)
Maciej Pisuk, Gabriela Łazarkiewicz-Sieczko, Agnieszka Holland (Green Border)
İlker Çatak & Johannes Duncker (The Teachers’ Lounge)
Jonathan Glazer (The Zone of Interest)

Migliore animazione europea: Robot Dreams di Pablo Berger

Altri candidati:
Mary e lo Spirito di Mezzanotte (A Greyhound of a Girl) di Enzo d’Alò
Linda e il pollo (Chicken for Linda!) di Sébastien Laudenbach e Chiara Malta
Il prodigioso Maurice (The Amazing Maurice) di Toby Genkel
White Plastic Sky (Műanyag égbolt) di Sarolta Szabó e Tibor Bánóczki

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