Mediaset e Mediaset España si fondono, nasce così MediaForEurope. La nuova holding avrà la sua sede legale ad Amsterdam. Efficienze in termini di costi e risparmi previsti tra 100-110 milioni di euro entro il 2023, net present value di circa 800 milioni di euro.

“L’operazione – si legge nel comunicato – si pone l’obiettivo di creare un gruppo Pan-europeo nel settore dell’entertainment e dei media, con una posizione di leadership nei propri mercati di riferimento e una scala che gli permetta di essere maggiormente competitivo e aumentare potenzialmente il proprio raggio di azione ad altre nazioni in Europa”.

Perché proprio in Olanda? Mediaset ha fatto sapere che questa scelta “risponde alla necessità di trovare una sede neutrale e adeguata alla realizzazione di un progetto così ambizioso […] Costituisce un passo importante verso lo sviluppo di una società media pienamente integrata, che possa diventare leader nel mercato dell’intrattenimento, lineare e non lineare, in Europa”.  Nessun cambiamento nelle società che operano in Italia e in Spagna per quanto riguarda le proprie attività e la residenza fiscale che rimarranno nei rispettivi paesi.

Mediaset S.p.A. e Mediaset España Comunicación S.A. si fonderanno in Mediaset Investment N.V. (DutchCo), società di diritto olandese interamente e direttamente controllata da Mediaset, che si chiamerà MediaForEurope (MFE). “A seguito della Fusione, DutchCo verrà rinominata MFE – MediaForEurope e sarà la società capogruppo titolare di tutte le attività, le passività e gli altri rapporti giuridici di Mediaset e Mediaset España, che di conseguenza cesseranno di esistere come società indipendenti”. Fissate per il 4 settembre 2019, l’assemblea straordinaria degli azionisti di Mediaset per l’approvazione della Fusione e l’assemblea generale di Mediaset España per l’approvazione della Fusione e della Segregazione Mediaset España. Nella nuova MediaForEurope Pier Silvio Berlusconi dovrebbe essere tra gli amministratori esecutivi, insieme a Marco Giordani, Gina Nieri, Niccolo’ Querci, Stefano Sala e Paolo Vasile. Invece, Marina Berlusconi, Fedele Confalonieri e Danilo Pellegrino si prevede che siano gli amministratori non esecutivi.