Un nuovo report pubblicato da Ampere Analysis rivela gli effetti del lockdown dovuto alla pandemia di coronavirus sulle produzioni di contenuti scripted e unscripted a livello mondiale.

L’analisi mostra una differenza di tali effetti tra i contenuti scripted e unscripted. Infatti, secondo il report, più della metà dei prodotti scripted programmati per la seconda metà di quest’anno potrebbero subire ritardi; altri, addirittura, rischiano di non essere affatto proposti al pubblico. Ritardi anche per i titoli con uscite previste tra Giugno e Agosto e per il 50/60% delle serie che dovrebbero andare in onda nella stagione autunnale.

L’area unscripted potrà invece riprendersi più velocemente, grazie ai tanti programmi incentrati proprio sulla pandemia prodotti in questi mesi e grazie alla possibilità di utilizzare location diverse e non specifiche, necessarie invece per le serie tv. Verso autunno, quindi, si prospetta che le produzioni unscripted tornino alla normalità, con il 71% dei titoli.

Il report di Ampere Analysis rivela, inoltre, che i contenuti unscripted sono molto richiesti dalle TV, per colmare i vuoti lasciati dai contenuti scripted.