Ieri a Los Angeles sono state presentate le candidature agli Emmy Awards, gli Oscar della Tv. Ancora una volta la Hbo prevale con 110 nomination, a partire da due loro titoli di punta come Westworld e Big little lies. Al secondo posto si piazza il colosso Netflix con 91 candidature, grazie soprattutto a Stranger things e The Crown.
The Young Pope, la serie di Paolo Sorrentino prodotta da Wildside, ottiene due candidature: una per il miglior direttore della fotografia, e se la giocherà con Fargo, The night of, Big little lies e Black Mirror, e la seconda per la scenografia, i cui rivali saranno The handmaid’s tale, Penny Dreadful e Westworld. E’ la prima volta che una serie italiana entra nelle candidature degli Emmy. Assieme a Westworld, il Saturday Night Live ha ottenuto il maggior numero di candidature, grazie anche alle caricature di Trump fatte da Alec Baldwin.
Grande assente il Trono di Spade, escluso per la prima volta dal 2011, però unicamente per un problema di date, dato che la partenza della settimana stagione avverrà fra pochi giorni, non in tempo per il premio.