Ecco a che scopo e come sono stati ripartiti i fondi non utilizzati per il cinema dell’anno 2017.

I fondi non utilizzati dell’audiovisivo e del cinema dell’anno 2017 ammontano a circa 27 mln di euro e il Mibact ha provveduto alla ripartizione di queste risorse. Della somma totale 2 milioni daranno utilizzati per la scrittura, sviluppo, produzione e distribuzione di opere cinematografiche sia a livello nazionale che internazionale. 18 milioni sono stati destinati ad attività di promozione audiovisivo che mireranno nello specifico a sviluppare la cultura cinematografica in Italia, l’internazionalizzazione del settore e la comunicazione dell’immagine Italiana attraverso i prodotti cinematografici. Parte dei 18 mln per la promozione verranno destinati anche all’organizzazione di eventi, festival, rassegne e premi sia in Italia che al’estero.

L’Istituto Luce, che quest’anno ha già percepito 2 milioni in più rispetto al 2017, godrà di altri 9 milioni e 200mila euro per la realizzazione del programma di attività. La Sezione Cinema della Fondazione “La Biennale di Venezia” riceverà invece 3 milioni di euro per lo svolgimento delle attività istituzionali, mentre alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia vengono destinati 4 milioni e 500 mila euro. A sostegno delle attività del Museo nazionale del Cinema della Fondazione Maria Adriana Prolo e della Fondazione Cineteca di Bologna vengono assegnati rispettivamente 50 e 70 mila euro. Le rimanenti risorse non utilizzate dell’anno 2017 verranno riallocate successivamente tramite un decreto sempre con l’obiettivo di sviluppo e rafforzamento dell’esercizio delle attività cinematografiche.