La pirateria online torna ad essere un problema centrale con l’avvento del digitale: arrivano i nuovi provvedimenti europei, il Digital Services Act (DSA) e il Digital Markets Act (DMA) per la tutela dei consumatori.

Si tratta di un unico insieme di regole applicabili in tutta l’UE, il cui scopo è quello di creare uno spazio digitale più sicuro in cui siano protetti i diritti fondamentali di tutti gli utenti dei servizi digitali e promuovere l’innovazione, la crescita e la competitività, sia nel mercato europeo che globale. Tra i provvedimenti previsti dal DSA compaiono il Notice and Stay Down, per consentire l’efficace rimozione dei contenuti illegali online, e l’approccio KYBC – Know Your Business Customer, che consentirebbe di contrastare l’anonimato di chi opera illegalmente sul web. Tali provvedimenti potrebbero rivelarsi fondamentali anche nella ripartenza del cinema dopo la pandemia.

Il DSA è stato al centro di un dibattito durante la 78esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, dal titolo “Why the Audiovisual Industry Cares about the EU Digital Services Act: Protection for Production!“, durante il quale si sono confrontati Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, ANICA, MPA, Cinecittà e FAPAV.