Secondo Ampere Analysis, l’investimento dei sevizi AVoD in titoli originali ed esclusive è la chiave per la crescita.

L’esclusività è la chiave per differenziare i servizi in un mercato in crescita, attirando i consumatori alla ricerca di contenuti più economici.

Come indicato dal rapporto di Ampere Analysis, le principali piattaforme AVoD (Ad-supported Video on Demand) finanziate dalla pubblicità si sono unite alla corsa al contenuto originale. Infatti, gruppi come Roku, Tubi e IMDb TV hanno rilasciato oltre 100 titoli originali nuovi di zecca negli ultimi due anni. Ne è un esempio Tubi, che ha lanciato 20 titoli originali, ha visto l’utilizzo mensile crescere del 164%, secondo le stime di Ampere tra il terzo trimestre 2020 e il terzo trimestre 2021.

Il crescente investimento in contenuti originali rispecchia le mosse degli streamer in abbonamento, consentendo ai provider di aggiungere contenuti esclusivi ai loro cataloghi in un contesto in cui i principali studios portano contenuti in casa per i loro servizi SVoD.

Anche se le piattaforme AVoD non possono eguagliare i servizi SVoD (Subscription Video on Demand), a causa delle disparità dovute a un modello business diverso e volume di investimenti ridotti, infatti per questi ultimi la presenza di contenuti originali in catalogo resta un fattore decisivo in un mercato sempre più competitivo.

Per maggiori informazioni consultare: Ampere Analysis