Cosa dobbiamo aspettarci dalla nuova programmazione Netflix? I nuovi contenuti saranno svelati nella due-giorni romana.

Quest’anno i dirigenti di Netflix hanno scelto Roma come location per il See What’s Next. L’annuale evento in cui verranno presentati alla stampa internazionale i nuovi contenuti della piattaforma avrà luogo nella Capitale il 18 e 19 aprile 2018.  Sarà anche l’occasione per i dirigenti di Netflix per chiarire la loro posizione nel settore dell’audiovisivo e per spiegare la querelle col festival di Cannes. Infatti, per una regola imposta dal Festival, i film presentati a Cannes non si sarebbero potuti vedere in streaming in Francia per i successivi tre anni. Una battaglia, quella tra Netflix e Cannes, che riassume bene quella tra media tradizionali (come il cinema) e nuove piattaforme e che sta montando sempre di più negli ultimi anni: ognuna delle due parti potrebbe trarre vantaggi dalla collaborazione con l’altro, ma nessuno è disposto a cedere qualcosa per farlo.

La piattaforma streaming ha ormai raggiunto i 125 milioni di abbonati in tutto il mondo e ha intenzione di crescere soprattutto nella produzione di opere originali. Il See What’s Next dunque diventa un appuntamento imperdibile per tutti gli addetti del settore. Nei due giorni romani, oltre a svelare la nuova programmazione, si parlerà sicuramente di quale sarà la linea da tenere nel nuovo panorama di accordi siglati negli ultimi mesi dai competitor. Il rischio è sicuramente quello di diventare, da idea rivoluzionaria nel settore, media tradizionalista: bisognerà capire se l’aumento delle produzioni gioverà o meno alla piattaforma streaming.

Intanto, circolano già alcune anticipazioni su quali potrebbero essere i contenuti presentati durante i panel. Per quanto riguarda le serie tv, c’è attesa per la serie originale danese, The rain, e le italiane Suburra 2 e Baby. Sul fronte dei lungometraggi, invece, sicuramente Netflix darà grande spazio ai documentari, ma molti dubbi rimangono sui titoli dei film che saranno presentati. Ci sarà spazio per i film che sarebbero dovuti andare a Cannes? O per i titoli firmati da autori importanti come Martin Scorsese?  Tanti sono gli interrogativi, chissà se i dirigenti di Netflix daranno delle risposte nella due-giorni romana.