Netflix ha assunto Lisa Taback, la regina degli Oscar. Sconosciuta al grande pubblico, Lisa Taback è nota nell’ambiente del cinema come l’artefice delle campagne per gli Oscar di maggior successo ad Hollywood. Solo per citare qualche film cdegli ultimi anni: La La Land, Moonlight, Shakespeare in Love, Il paziente inglese, Chicago, Il discorso del re, The Artist, Il curioso caso di Benjamin Button e La vita è bella. Formatasi inizialmente con Harvey Weinstein, per il quale ha lavorato nei primi decenni della sua vita professionale come organizzatrice di eventi, ora per Netflix si occuperà prevalentemente di Roma, di Alfonso Cuaròn. Far vincere la serata ad un film in messicano, senza star, in bianco e nero e che oltretutto è già stato visto da molti in televisione, non sarà un’impresa facile. La concorrenza è fortissima e per Netflix quest’anno in palio non c’è solo un riconoscimento che porta un ottimo ritorno in termini di vendite, biglietti e home video per il film, ma la legittimazione stessa della società nel mondo del cinema e l’affermazione perentoria che i film importanti non dimorano solo in sala, ma anche in televisione.