La star di Il Trono di SpadeCharles Dance, l’attrice olandese, Lotte Verbeek, e l’astronascente del cinema svedese, SverrirGudnason (Borg/McEnroe) saranno I protagonisti di The Book of Vision, un fantasy/mystery in lingua inglese diretto dall’italiano Carlo Hintermann e prodotto dall’autore americano Terrence Malick. Le riprese sono iniziate lunedì in Belgio.

Il film, che è stato proposto agli acquirenti durante il MIA di Roma, è un racconto che si svolge su due linee temporali, “incentrato sulla storia del rapporto medico-paziente”, ha affermato Hintermann, le cui collaborazioni con Malick includono il ruolo di regista della seconda unità durante le riprese italiane del film vincitore della Palme d’Or The Tree of Life. Hintermann ha anche scritto un libro su Malick e ha diretto un documentario su come è stato lavorare con lui.

The Book of Vision segue le vicende di un giovane medico italiano di nome Eva che, mentre è impegnata a studiare la storia della medicina presso gli Istituti Nazionali di Salute del Maryland, scopre un testo del XVIII secolo su un medico prussiano che nasconde un mistero. “Mentre Eva studia il libro, riporta in vita le storie che contiene”, secondo lo slogan del progetto.

Verbeek (I Borgia, Outlander) interpreta Eva. Dance (in foto) interpreta il medico prussiano e anche il medico di Eva nel presente. Gudnason interpretail tutor di Eva. Tra gli altri membri del cast figurano: l’italiano Filippo Nigro, protagonista della prima serie italiana prodotta da Netflix, Suburra, e la russa, Isolda Dychauk (Faust).

The Book of Vision è il primo film diretto da Hintermann. In passato ha diretto diversi documentari in lingua inglese, tra cui The Dark Side of the Sun, su un campo a nord dello stato di New York rivolto ai bambini con xeroderma pigmentoso, una rara malattia genetica. Il film, che includeva segmenti animati raffiguranti i sogni dei bambini, è stato proiettato al Festival di Roma.

Malick è stato coinvolto in The Book of Vision fin dall’inizio, afferma Hintermann. Lui ha aiutato a mettere insieme una troupe di alto livello che include il direttore della fotografia Joerg Widmer (Inglourious Basterds) e il set designer David Crank (Lincoln).

Il produttore di The Book of Vision è Gerardo Panichi, uno dei partner, insieme a Hintermann, di Citrullo International, la casa di produzione con base a Roma. Il film è una co-produzione a tre, con un budget di 5,2 milioni di euro (6,1 milioni di dollari) tra l’italiana, Rai Cinema, la belga, Entre Chien et Loup e l’inglese, Luminous Arts. Le riprese avranno luogo anche in Trentino.

 

(articolo di Nick Vivarelli per Variety, le foto sono di proprietà di: Brian Anderson/Rex/Shutterstock)