Si è concluso oggi 17 ottobre a Roma nel corso della decima edizione del MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo il panel “CINEMA REVOLUTION”: The Numbers of 2024 Edition.
Nel corso dell’evento sono stati presentati i dati relativi a Cinema Revolution, la campagna fortemente voluta dal Ministero della Cultura con lo scopo di incentivare gli ingressi nelle sale cinematografiche italiane e che, alla sua seconda edizione, si conferma come uno strumento fondamentale attraverso cui rafforzare l’industria del cinema e dell’audiovisivo italiana.
L’edizione 2024, promossa con il supporto di Cinecittà, si è tenuta nel periodo 9 giugno – 19 settembre.
A presentare i dati nella Sala 5 del Cinema Barberini sono stati il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, il Direttore della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura Nicola Borrelli, il Presidente Cinetel Simone Gialdini e la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.
È stata Chiara Sbarigia ad aprire il panel, illustrando al pubblico il risultato dell’iniziativa che ha impegnato Cinecittà fin dal principio: “Cinema Revolution ha dato risultati insperati, che hanno rassicurato gli esercenti che hanno aperto le sale. Una scommessa che alla fine ha dato i suoi frutti e siamo fiduciosi che le cose possono soltanto migliorare”, ha poi aggiunto “I dati del cinema presentati qui al MIA nel corso del sesto rapporto stilato da APA sono molto rassicuranti e danno l’idea di un settore che se si muove all’unisono può andare ancora avanti”.
Fiduciosa anche la senatrice Borgonzoni, che ha dichiarato: “Siamo partiti cercando di pareggiare i dati dell’anno scorso e ci siamo riusciti. Cinema Revolution è un insieme di iniziative che riescono a funzionare: abbiamo i grandi titoli internazionali, i film europei e italiani e la grande spinta data dalle sale la cui apertura estiva non era scontata”. Il Sottosegretario ha poi rilanciato rispetto agli obiettivi futuri: “Per il prossimo anno rimetteremo i soldi, ha funzionato l’idea di puntare sulle sale. C’è spazio per crescere ancora, dobbiamo puntare a superarci, il passaggio ora è avere più prodotti italiani e avere ancora più sale aperte”.
Simone Gialdini, Presidente Cinetel, commentando i risultati aggiunge un’osservazione sulla stagionalità dell’iniziativa: “Abbiamo riconquistato un periodo estivo prima poco significativo. Fra giugno e settembre 2024 contiamo quasi 2 milioni di presenze in sala. Abbiamo una forte crescita delle fasce 3-14 e 15-24” e sull’analisi del pubblico il presidente Gialdini ha poi aggiunto: “Ci sono ancora tante sale che se fossero aperte permetterebbero di recuperare varie fette di mercato”.
Il pubblico è stato anche al centro dell’intervento di Nicola Borrelli, che dal punto di vista istituzionale sottolinea: “Cinema Revolution è la più importante parte di politica pubblica che sostiene il settore e che prende spunto non solo dall’offerta di cinema, ma soprattutto dalla domanda, dal pubblico che va al cinema e da i risultati”. Sulla centralità del pubblico, ha poi dichiarato: “Metter al centro dell’attenzione il pubblico è l’idea vincente, e deve diventare il punto di vista di tutti gli operatori, bisogna mettere in campo le strategie giuste per coinvolgerlo” e chiude con un ammonimento “È finita l’epoca in cui si butta un film in sala e si aspetta”.