Trovato finalmente un accordo per la governance Rai: Marcello Foa è il nuovo Presidente della TV pubblica con 27 voti favorevoli, 3 contrari, uno nullo e uno astenuto.

Marcello Foa eletto numero uno dei vertici Rai. Il giornalista è stato eletto con i voti favorevoli di Movimento 5 Stelle, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Foa raggiunge il numero minimo di voti necessari, pari a 2/3 dei componenti. Presenti in Commissione di Vigianza 32 parlamentari su 40: si sono infatti astenuti i deputati del PD, contestando la riproposizione del nome di Marcello Foa.

Foa ottiene la maggioranza necessaria che non era stata raggiunta il 1° Agosto 2018. In quella occasione, il neo-presidente aveva ottenuto 22 voti favorevoli su 40, non raggiungendo il minimo dei 2/3  necessari per legge all’elezione. Si erano astenuti PD, Liberi e uguali e Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi aveva lamentato la mancanza di consultazioni con le opposizioni per la nomina del presidente, considerate una prassi.

Per la votazione di ieri secondo Forza Italia sono state convincenti le rassicurazioni rilasciate da Marcello Foa sul desiderio di garantire in Rai il pluralismo politico, culturale e religioso tutelando allo stesso tempo cultura italiana e valori della Costituzione.

Laureato in Scienze Politiche a Milano, Marcello Foa ha lavorato per diverse testate fra cui Il Giornale di Indro Montanelli, di cui nel 1993 è diventato caporedattore sezione esteri.

Nelle prime dichiarazioni il neo Presidente ha dichiarato che la prima sfida da affrontare sarà quella del web: in questo campo la Rai è arretrata e Foa si augura di raggiungere il livello di altri paesi come Stati Uniti e Francia.