Film Co-Production Market & Pitching Forum

Il Film Co-Production Market & Pitching Forum 2025 presenterà all’industria cinematografica internazionale 16 progetti in fase di sviluppo, di cui 12 all’interno della sezione Film Co-Production Market e 4 nella sezione Wanna Taste IT. Tra i titoli selezionati, 14 sono opere prime o seconde e 7 sono diretti da donne, riaffermando l’interesse del MIA per i talenti emergenti e l’attenzione all’inclusione. La diversità della selezione 2025 si riflette anche nella vasta distribuzione geografica: i progetti provengono da 14 paesi differenti, tra cui Palestina e Ucraina. Tale presenza riflette l’impegno del MIA nel dare visibilità e supporto a registi e professionisti che lavorano in regioni segnate da conflitti, confermando di credere in un cinema che rimane vivo e necessario:
un cinema che testimonia il proprio tempo e dà voce a ciò che accade nel mondo. 

I progetti sono stati valutati e selezionati da un comitato di selezione internazionale composto da: Jakob Abrahamsson, CEO, NonStop Entertainment (Svezia), Dyveke Bjørkly Graver, Partner & Producer, Eye Eye Pictures (Norvegia), Jacques-Henri Bronckart, Producer, Versus Production (Belgio), Yana Georgieva, Head of Sales, Bankside Films (UK), Alexandra Lebret, Partner, AXIO Capital (Francia), Valeska Neu, International Sales, Films Boutique (Germania), Joseph Rouschop, Producer, Tarantula (Belgio), Yuji Sadai, Founder & CEO di Bitters End e produttore (Giappone), Andrea Scarso, Partner & Investment Director, IPR.VC (Finlandia), Stefan Schmitz, CEO, Avalon (Spagna), Rodrigo Teixeira, Founder & Producer, RT Features (Brasile), Rob Williams, Content Strategy & Sales Executive (USA). 

Con toni da dramma esistenziale, COLD SUN/DIELL I FTOHTË di Gentian Koçi (Albania, prodotto da Artalb Film Productions) segue le vicende di un uomo appena rilasciato di prigione dopo una condanna di 20 anni per l’omicidio della moglie. In BEGINNERS/PRADŽIOS (Lituania, prodotto da Smart Casual), Birutė Kapustinskaite segue tre generazioni di donne la cui vacanza al mare, al confine tra Lituania e Russia, viene turbata dalla scomparsa di un ragazzo. Quando le tensioni personali si intrecciano con echi di traumi passati, il dramma intimo si mescola con una sottile carica politica. Da una delle più prestigiose società egiziane, Film Clinic, arriva DRAFT ZERO (Egitto) di Ahmed El Zoghby: al Cairo, un regista in crisi inizia a documentare la storia di una famiglia di rifugiati per salvare la propria vita allo sbando. Ma quando la realtà sconvolge la sua narrazione, comincia a manipolare gli eventi, sfumando i limiti dell’etica nel perseguimento del successo. FUGUE (Irlanda, prodotto da Fantastic Films), del pluripremiato regista e sceneggiatore Ivan Kavanagh, è un racconto inquietante di possessione, sacrificio ed eterno ritorno, in cui i peccati dei defunti riecheggiano nelle note de L’Arte della Fuga di Bach. Con il suo film d’esordio I HAVE TO FUCK BEFORE THE WORLD ENDS (Italia/Filippine, prodotto da Volos Films Italia e Citrullo International), il regista italo-filippino Andrea Benjamin Manenti attinge alla propria storia familiare per esplorare intimità, memoria e resilienza a cavallo tra due mondi. Lucky Red presenta un altro debutto alla regia, ROMA SHOCKING (Italia) di Angela Norelli: Camilla e Alessia, due diciottenni romane, sembrano non avere nulla in comune, finché un atto di violenza maschile unirà i loro destini, rivelando un legame più profondo di quanto potessero immaginare. Un’altra regista esordiente, Tatiana Delaunay, firma SUMMER OF JESUS (Norvegia, prodotto da Needle in the Haystack e Amarcord), una storia con venature ambientaliste ma pervasa da comicità: un’attivista tormentata dal senso di colpa ritorna alle sue radici italiane e affronta amore, lutto e scontri culturali. Mentre i suoi rigidi ideali si sgretolano, sarà costretta ad abbandonare il controllo per ritrovare se stessa. SWEAT/TER di Elif Refiğ (Turchia, prodotto da Muhtelif Yapım e Vigo Film) è un dramma ambientato nell’era pre-digitale che esplora memoria, desiderio e pressioni sociali all’interno di sistemi patriarcali. In una città costiera, una giovane domestica diciottenne diventa oggetto di ossessione e desiderio, scatenando tensioni che culminano in un brutale atto di violenza. La sceneggiatrice e regista palestinese Razan Madhoon presenta THE GOOD SPIRIT/مالك (Palestina/UK, prodotto da Meraki Films): una giovane donna indipendente salva un cane randagio ferito nonostante la credenza locale che i cani scaccino gli spiriti buoni. Questo dramma familiare, ispirato a fatti realmente accaduti nella Striscia di Gaza, esplora temi come il pregiudizio, gli stereotipi, la libertà e il delicato equilibrio tra vita e morte. THE FOG CATCHER/EL ATRAPANIEBLAS di Daniel Rehder (Perù, prodotto da Los Chicxs Altos e Rehder Films) si basa sulla vera storia di un inventore peruviano che ha trasformato una tragedia personale in speranza per la sua comunità, creando un dispositivo rivoluzionario che permette di distillare acqua dal cielo. Il film mette in risalto l’innovazione ambientale, la sostenibilità e la forza della resilienza. THE OLD GUN/СТАРА РУШНИЦЯ di Egor Olesov (Ucraina, prodotto da Forecast Pictures e Heroes Creative Studio) si ispira al classico francese Le Vieux Fusil (con Romy Schneider e Philippe Noiret). Attraverso la storia del chirurgo Oleh, che perde moglie e figlia durante l’occupazione del suo villaggio, il film reinterpreta l’originale attraverso una lente ucraina contemporanea, fondendo tragedia personale e resilienza nazionale. In THREE TIMES JENNY (Francia/Germania, prodotto da Tripode Productions e Weydemann Bros), ispirandosi alla propria esperienza di ex modella, la sceneggiatrice, regista e attrice Milena Doenst racconta il viaggio di Jenny, una giovane modella, da un lavoro estivo in Lussemburgo alla Paris Fashion Week, fino alla Cina, dove scoprirà una nuova forma di libertà interiore. 

Oltre alla selezione sopra menzionata, il Film Co-Production Market & Pitching Forum presenta ancora una volta WANNA TASTE IT?, una sezione dedicata esclusivamente a progetti cinematografici italiani in fase di sviluppo. Concepita come piattaforma di lancio e crescita per l’industria e il talento italiani, questa sezione intende promuovere il networking e offrire ai produttori e registi selezionati opportunità di business con partner internazionali e occasioni di formazione e aggiornamento grazie al confronto con esperti, istituzioni e programmi di sostegno. 

Quattro i progetti selezionati quest’anno: THE BLUE LINE/LA RIGA BLU di Tomaso Mannoni (Italia, prodotto da Ombre Rosse e Lama Film), THE BOUNDARY/IL CONFINE di Federica Cellini (Italia, prodotto da Quoomoon e IBC Movie), THE COLOUR OF DOUBT/IL COLORE DEL DUBBIO di Ivan Gergolet (Italia/Slovenia, prodotto da Staragara I.T.), VIA DI BRAVETTA, 415 di Mounir Derbal (Italia, prodotto da Dorje Film). 
 
 
FILM CO-PRODUCTION MARKET & PITCHING FORUM | SELEZIONE UFFICIALE 2025 

BEGINNERS di Birutė Kapustinskaite (Lituania)
Prodotto da Rūta Petronytė, Justinas Pocius (Smart Casual)  

COLD SUN di Gentian Koçi (Albania)
Prodotto da Blerina Hankollari, Gentian Koçi (Artalb Film Productions) 

DRAFT ZERO di Ahmed El Zoghby (Egitto)
Prodotto da Mohamed Hefzy (Film Clinic) 

FUGUE di Ivan Kavanagh (Irlanda)
Prodotto da Brendan McCarthy (Fantastic Films) 

I HAVE TO FUCK BEFORE THE WORLD ENDS di Andrea Benjamin Manenti (Italia, Filippine)
Prodotto da Stefano Centini (Volos Films Italia), Carlo Hintermann (Citrullo International) 

ROMA SHOCKING di Angela Norelli (Italia)
Prodotto da Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Serena Sostegni (Lucky Red) 

SUMMER OF JESUS di Tatiana Delaunay (Norvegia)
Prodotto da Renée Mlodyszewski (Needle in the Haystack), Thomas Robsahm (Amarcord) 

SWEAT di Elif Refiğ (Turchia)
Prodotto da Alara Hamamcıoğlu (Muhtelif Yapım, Vigo Film) 

THE GOOD SPIRIT di Razan Madhoon (Palestina, UK)
Prodotto da Marie-Elena Dyche (Meraki Films) 

THE FOG CATCHER di Daniel Rehder (Peru)
Prodotto da Javier Salvador (Los Chicxs Altos), Daniel Rehder (Rehder Films) 

THE OLD GUN di Egor Olesov (Ucraina)
Prodotto da Jean-Charles Lévy (Forecast Pictures), Olha Maksiuk (Heroes Creative Studio) 

THREE TIMES JENNY di Milena Doenst (France, Germany)
Prodotto da Guillaume Dreyfus, Delphine Schmit (Tripode Productions), Jonas Weydemann (Weydemann Bros)  
 
 
WANNA TASTE IT?

THE BLUE LINE di Tomaso Mannoni (Italia)
Prodotto da Luca Cabriolu, Andrea Di Blasio (Ombre Rosse Film Production), Cesare Apolito (Lama Film) 

THE BOUNDARY di Federica Cellini (Italia)
Prodotto da Luca Scarabelli, Andrea Josè Di Pasquale (Qoomoon), Beppe Caschetto (IBC Movie) 

THE COLOUR OF DOUBT di Ivan Gergolet (Italia, Slovenia)
Prodotto da Miha Černec, David Cej (Staragara I.T.) 

VIA DI BRAVETTA, 415 di Mounir Derbal (Italia)
Prodotto da Flaminio Zadra (Dorje Film)