Belgrade International Film Festival (28 febbraio-2 marzo 2019) annuncia i vincitori, fra questi nella sezione Women in Film Aurora’s Sunrise di Inna Sahakyan, progetto armeno presentato al MIA Co-Production Market and Pitching Forum 2016.

Nella sezione National Selection, dedicata ai progetti serbi, a vincere il premio di 4.000 euro, Celts by Milica Tomović, prodotto da EED Productions. La storia è ambientata nel 1993 a Belgrado, protagonista una mamma che durante la festa di compleanno organizzata per la figlia di 8 anni, si sente invisibile tra amici e parenti.

La sezione Women in Film è co-organizzata da Film Center Serbia ed EWA (European Women’s Audiovisual Network) e conferisce al vincitore un premio pari a 4.000 euro. In questa edizione il riconoscimento è stato assegnato ad Aurora’s Sunrise di Inna Sahakyan, prodotto dal Bars Media Documentary Film Studio di Yerevan. Si tratta di un documentario animato che racconta il genocidio armeno attraverso la storia di Aurora Mardiganian, riuscita a sopravvivere al massacro, per poi essere venduta in schiavitù sessuale. Fuggita dai suoi prigionieri ottomani nel 1917, giunse negli Stati Uniti e divenne una figura centrale nella campagna di soccorso americana per le minoranze cristiane nell’Impero Ottomano, e protagonista di vari film hollywoodiani.

Una Menzione speciale invece è andata a Christina di Nikola Spasić, prodotto da Rezon.