Sette film sono stati selezionati per C EU Soon 2025, il programma work-in-progress dedicato ai film europei in produzione e post-produzione alla ricerca di distribuzione internazionale.
I finalisti di C EU Soon 2025, tra cui tre esordi, sono stati scelti da un comitato di selezione internazionale composto da Karel Och, direttore artistico del Karlovy Vary International Film Festival (Repubblica Ceca), Ola Byszuk, Head of Sales e co-fondatrice di Lucky Number (Francia), e Ramiro Ledo Cordeiro, CEO e Head of Acquisitions di L’Atalante Cinema (Spagna).
I film verranno presentati a un pubblico di sales agent, distributori e professionisti del settore, e al pitch seguiranno delle sessioni di incontri individuali. I film concorrono per lo Screen International Award, che prevede una copertura stampa dedicata al film vincitore su Screen International.
La presentazione dei progetti è programmata per mercoledì 8 ottobre alle 12:00 al Cinema Barberini, sala 1.
La selezione di quest’anno attraversa stili e generi diversi, offrendo molteplici prospettive sulla ricerca dell’identità: dal desiderio di costruire legami alla scoperta di luoghi sconosciuti e del proprio posto nella storia; dall’ambizione alla volontà di superare i propri limiti, sullo sfondo di una società segnata da incertezze e contraddizioni.
Con BEYOND THE MOUNTAINS OF ACROCERO Laura Haby esplora i temi della fuga, delle dinamiche familiari e della nostalgia attraverso il viaggio di Eristina, una ragazza albanese di 19 anni alla ricerca di un uomo sconosciuto e di un nuovo inizio. Il suo viaggio diventa una meditazione sulla memoria, la giovinezza e il passato che si lascia alle spalle. Il film è prodotto da Efthymia Zymvragaki, selezionata a C EU Soon nel 2022 con il suo film Lights Falls Vertical, prima della sua première a IDFA.
Prodotto dalla Road Movies di Wim Wenders e dalla svizzera 8horses, I’LL BE GONE IN JUNE segna il debutto al lungometraggio di Katharina Rivilis. Il film segue Franny, studentessa sedicenne tedesca, alla ricerca di libertà e del sogno americano. Assegnata a una piccola cittadina nel deserto del New Mexico, il suo soggiorno coincide con i tragici eventi dell’11 settembre. L’incontro con Elliott, tra lande desolate e un America suburbana sotto shock, cambia tutto. Ma la data della partenza incombe e il tempo stringe.
IL CILENO, del fotografo, regista e sceneggiatore Sergio Castro San Martín, noto per La Mujer de Barro (Berlinale 2015), il documentario El Negro e la serie originale cilena di Amazon Prime La Jauría co-diretta con Lucía Puenzo, è una coproduzione Italia–Cile–Svizzera. Il progetto è stato presentato al MIA Film Co-Production Market nel 2023.
Ambientato nel 1976, il film segue Aldo, un ex minatore cileno costretto all’esilio che cerca rifugio in Italia, solo per trovare un paese anch’esso scosso da tensioni politiche. A Torino, Aldo scopre presto che la sua abilità nel fabbricare bombe rischia di mettere a repentaglio la possibilità di cominciare una nuova vita.
Valéry Rosier firma PARKINGS, con un inconfondibile mix di umanità e umorismo. Al confine franco-belga, tre personaggi si muovono in uno spazio sospeso tra un passato ingombrante e un futuro incerto: Corinne, ex conduttrice radiofonica, torna per l’anniversario di Radio Bonheur; Carlos, tassista che nasconde la paura di invecchiare; e Tom, che si occupa dei riti funebri degli animali domestici altrui ma si rifiuta di affrontare il declino del suo stesso padre.
Laura García Alonso debutta alla regia di un lungo con RUNNER, una coproduzione interamente spagnola di Distinto Films (Deaf di Eva Libertad, The Odd-Job Men di Neus Ballús), Dos Soles Media (Romería di Carla Simón, Join Me For Breakfast di Iván Morales) e Elastica Films (Romería, Alcarràs di Carla Simón, Matria di Álvaro Gago).
Cris (25), atleta d’élite degli 800 metri, si allena per i campionati nazionali. Con l’avvicinarsi della gara, l’incessante pressione della competizione e le altissime aspettative minano la sua salute mentale, costringendola a confrontarsi con le proprie fragilità e a imparare a lasciar andare.
Attore, regista e sceneggiatore rumeno, Valeriu Andriuta si è già affermato con i suoi cortometraggi e con le sue interpretazioni in Occident e Oltre le colline di Cristian Mungiu. In THE CIRCLE, segue Agachi, un giovane detective alle prese con quello che sembra un facile primo caso. Determinato a dimostrare il proprio valore, Agachi affronta l’indagine con rigore, per poi scoprire che quella che sembrava una morte accidentale è in realtà un omicidio.
In THE INCIDENT, Tomasz Wolski, regista, montatore e direttore della fotografia di decine di documentari (1970 è stato presentato in oltre 50 festival internazionali), intreccia le storie di tre personaggi le cui vite si incrociano dopo un incidente stradale che coinvolge un’adolescente e un cane. L’evento costringe tre famiglie a confrontarsi con i loro segreti più profondi e i propri fallimenti personali. Prodotto da Kijora Film, Atoms & Void e Mobra Films di Cristian Mungiu.
Per qualsiasi informazione su C EU Soon, e per chiedere un appuntamento con i delegati dei progetti selezionati, non esitare a scrivere a mia.cinema@miamarket.it
C EU Soon 2025
Film selezionati
Beyond The Mountains of Acrocero (Maleve Të Akroceroit, Përtej)
Francia, Spagna
Diretto da Laura Haby
Prodotto da Efthymia Zymvragaki (Gris Medio), co-prodotto da Cedric Bonin (Seppia)
I’ll be gone in June
Germania, Svizzera
Diretto da Katharina Rivilis
Prodotto da Léa Germain (Road Movies GmbH), co-prodotto da Olga Lamontanara and Simon Jaquemet (8Horses).
Il Cileno
Italy, Cile, Svizzera
Diretto da Sergio Castro San Martín, prodotto da Alessandro Amato e Luigi Chimienti (dispàrte), co-prodotto da Pablo Calisto (Equeco) e Michela Pini (Cinédokké).
Vendite internazionali: Fandango Sales.
Parkings
Belgio, Francia
Diretto da Valéry Rosier, prodotto da Benoit Roland (Wrong Men), co-prodotto da Sebastien Haguenauer (10:15! Productions).
Runner (Corredora)
Spagna
Diretto da Laura García Alonso, prodotto da Miriam Porté (Distinto Films) e co-prodotto da Àngels Masclans (Dos Soles Media) e María Zamora (Elastica).
The Circle (Cercul)
Moldavia, Romania
Diretto da Valeriu Andriuta, prodotto da Ionut Ionescu, Iulia Andriuta e Andrei Marinescu (Idea Film Around The World, Amprenta Films).
The Incident (Incydent)
Polonia, Paesi Bassi, Romania
Diretto da Tomasz Wolski, prodotto da Anna Gawlita, Marta Szymanowska (Kijora Film), Maria Choustova (Atoms & Void), Cristian Mungiu (Mobra Films).