Anche l’italiana Indiana Production si appresta ad entrare nella compagine del cinema indipendente europeo, raccolto sotto l’egida della Vuelta Group, casa di produzione guidata da Jerome Levy. Quest’ultima, dopo le recenti acquisizioni della società parigina di vendite internazionali Playtime Group, del distributore-produttore tedesco SquareOne e della società cinematografica indipendente scandinava Scanbox, vuole competere con i vari big del settore: Leonine, Mediawan e Asacha Media e sul fronte televisivo con Banijay e Fremantle.

All’attivo Indiana Production ha vari film fra i quali, ad esempio, quelli con Paolo Virzì come La prima cosa bella e Il capitale umano, ma anche varie serie Tv. Nell’ultimo bilancio di fine 2022, i ricavi di Indiana Production erano di 41,4 milioni, un valore della produzione per 88 milioni e gli utili per 546 mila euro.

Indiana Production non è il primo caso di società passata sotto il controllo di realtà internazionali. Ricordiamo il passaggio di Lux Vide (la casa di Don Matteo e Blanca) in Fremantle e di Groenlandia Group (fra le produzioni Smetto quando voglio) in Banijay Group nel 2022. Cattleya (Gomorra, Romanzo Criminale, Suburra fra le produzioni) è stata acquisita dagli inglesi di Itv Studios e Palomar (Il Commissario Montalbano, Braccialetti rossi) ha ceduto la maggioranza alla francese Mediawan.

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