Leontine Petit è fondatrice e CEO/produttrice di Lemming Film con uffici ad Amsterdam, Berlino e Gand. Negli ultimi 29 anni Lemming Film ha coprodotto con successo 69 lungometraggi e 21 serie drama di alto livello in Europa e altrove. I loro progetti sono venduti in molti Paesi del mondo e hanno vinto diversi premi nazionali e internazionali. Prima di lavorare nella produzione cinematografica, Leontine ha studiato all’Università di Amsterdam dove ha conseguito un master in filosofia. Si è diplomata all’EAVE ed è membro dell’ACE Network. È stata selezionata a Cannes come Producer on the Move nel 2006. Nel 2014 ha partecipato a EAVE+. Ha partecipato per la prima volta al workshop Inside Pictures nel 2017. Nel 2021 è diventata membro di una nuova alleanza creativa con altre nove società di produzione indipendenti chiamata “The Creatives”, per sviluppare insieme una serie di serie drama e lungometraggi di alto livello. Oggi insegna in vari programmi sui media. Leontine è un’appassionata sostenitrice della necessità di aiutare i film indipendenti a superare i confini e a entrare in contatto con il pubblico internazionale. Ha vinto il prestigioso Eurimages Coproduction Award durante gli European Film Awards del 2016.
Tra gli altri, le ultime (co)produzioni di Lemming sono: Sebastian di Mikko Makela (UK, 2024), Above the Dust di Wang Xiaoshuai (CH,2024), Swimming Home di Justin Anderson (UK, 2024), Melk di Stefanie Kolk (NL, 2023), Sweet Dreams di Ena Sendijareviç (NL, 2023), Kalak di Isabella Eklöf (DK, 2023), Lost in the Night di Amat Escalante (MX, 2023), Day & Night (drama series) di Joram Lürsen (NL, 2023), Rheingold di Fatih Akin (DE, 2022), With Knife di Sam de Jong (NL, 2022), Pleasure di Ninja Thyberg (SE, 2021), Do Not Hesitate di Shariff Korver (NL, 2021), Dead and Beautiful di David Verbeek (NL, 2020), Berlin Alexanderplatz di Burhan Qurbani (DE, 2020), Heirs of the Night (drama series) di Diederik van Rooijen (NL, 2020), Monos di Alejandro Landes (CO, 2019), Fenix (drama series) di Shariff Korver (NL, 2018), Zama di Lucrecia Martel (AR, 2017), My Giraffe di Barbara Bredero (NL, 2017), The Lobster di Yorgos Lanthimos (IR, 2015)