Dopo nove lunghi mesi di trattative, abbiamo la conferma: il Festival della Canzone Italiana continuerà a svolgersi al Teatro Ariston di Sanremo.
Il TAR della Liguria aveva imposto al Comune di Sanremo, proprietario del marchio “Festival della Canzone Italiana”, di aprire un bando pubblico per l’assegnazione del marchio. Al netto di questo, si sono aperti mesi di confronto riguardo ai compensi, gli introiti pubblicitari e la gestione dell’evento e l’accordo che è stato raggiunto ha decretato che la città di Sanremo ospiterà il Festival per i prossimi tre anni, con la possibilità di rinnovo per altri due.
Sono state lunghe giornate di incontri e discussioni, che hanno visto protagonisti per la Rai: Francesco Spadafora (Direttore Affari Legali e Societari), Williams Di Liberatore (Direttore Intrattenimento Prime Time), Davide Di Gregorio (Direttore Staff Amministratore Delegato), Paola Marchesini (Direttrice Coordinamento Iniziative Strategiche e responsabile ad interim della Direzione Staff del Direttore Generale Corporate) e Alberto Longatti (Direttore Risorse Televisive e Artistiche).
Questi sono stati accolti a Palazzo Bellevue dal sindaco Alessandro Mager e dagli assessori Alessandro Sindoni e Enza Dedali. Gli accordi riguardano anche i ritorni economici, al Comune spettano 6.5 milioni l’anno e l’1% degli introiti pubblicitari.
È stata inoltre introdotta una clausola di rescissione del contratto da parte del Comune nel momento in cui il Festival raggiunge ascolti inferiori rispetto alle cinque edizioni precedenti.
Il Festival resta quindi confermato nella città dei fiori, ma avremo maggiori dettagli ufficiali dopo il 18 settembre, giornata in cui il comune di Sanremo ne approverà definitivamente gli accordi.
Per quanto riguarda la prossima edizione, si terrà dal 24 al 28 febbraio, onde evitare la sovrapposizione con le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina e le Paralimpiadi. Il direttore artistico e conduttore resta confermato Carlo Conti, il quale ha già iniziato l’ascolto e selezione dei prossimi artisti.
Attraverso questo accordo, il Festival più amato dagli Italiani resta così nella sua città, come motore non solo culturale e televisivo ma anche economico.
Photo Credits: Zdravko Petrov, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons