Dal 28 al 31 ottobre, Roma ospita la conferenza mondiale di FIAT/IFTA, il principale appuntamento internazionale dedicato alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo. L’evento, organizzato da Cinecittà – sede dello storico Archivio Luce – riunisce oltre 300 istituzioni tra archivi, emittenti e organizzazioni culturali provenienti da più di 65 paesi.
L’edizione di quest’anno è incentrata sul tema Everything is possible and nothing is true? che invita a riflettere sul ruolo degli archivi audiovisivi in un’epoca segnata dall’intelligenza artificiale e dalla crisi dell’autenticità delle immagini.
Il programma prevede incontri, panel, workshop e premiazioni distribuiti negli spazi di Cinecittà, tra cui il Teatro 19, la Sala Fellini e la Sala Cavalli. Tra gli argomenti principali figurano i cento anni dell’Archivio Luce, l’impatto dell’IA generativa sugli archivi audiovisivi, la conservazione digitale nell’era post-fisica e le nuove tecniche di restauro automatizzato.
Fondata nel 1977, FIAT/IFTA (International Federation of Television Archives) promuove la cooperazione internazionale e la definizione di standard professionali per la conservazione e il riuso dei materiali audiovisivi. Oggi collega più di 300 membri in tutto il mondo, costituendo una rete di riferimento per la tutela del patrimonio televisivo e multimediale globale.
La presidente Virginia Bazán Gil ha espresso soddisfazione per la scelta di Roma e Cinecittà, considerandola un’occasione per celebrare i cento anni dell’Archivio Luce e riaffermare il valore della memoria audiovisiva. Anche Antonio Saccone, presidente di Cinecittà, ha sottolineato come l’evento rappresenti un riconoscimento internazionale per l’Archivio Luce e un importante momento di confronto sul futuro degli archivi di memoria.
Photo credits: Andrea Martella, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

