Torna l’Ischia Global Fest con la sua ventunesima edizione piena di ospiti internazionali e attenzione all’attualità, come il rapporto tra film e intelligenza artificiale che sarà il tema centrale del production summit, uno dei talk più attesi dell’evento.
Quest’anno, inoltre, nella sezione dedicata al cinema internazionale, sarà disponibile un vasto catalogo di cortometraggi, con una rilevante presenza iraniana tra regia e produzione (Parosmia, Failed, For Child Never Born, From the Painter’s View, Najan, The Land e Bloody Gravel, premiato all’Astoria Film Festival).
E poi le proiezioni gratuite in giro per l’Isola, che rappresentano ormai un vero e proprio format del festival. Quest’anno saranno circa 200 i film, tra cui diversi premi Oscar, Tra questi, da citare sicuramente Brendan Fraser di “The Whale”, il regista Rob Marshall e Diane Warren.
Presente sull’Isola, anche il regista Il regista Mike Figgis che ha raccontato la lavorazione di Megalopolis, il nuovo film di Francis Ford Coppola, che dovrebbe essere pronto per Cannes 2024, su cui ha girato un documentario che potrebbe accompagnare l’uscita del film. “Abbiamo da poco finito di girare scene extra al confine tra Italia e Svizzera”, ha affermato Figgis. “Sono entusiasta del lavoro fatto, un mix di girato sul set e di materiali di archivio, c’è anche Paul Newman che legge la parte che è oggi è di Adam Sandler! Ci saranno interviste a Scorsese, Lucas, Spielberg. Quello di Coppola è un film ‘futuristico’, ambientato in una New York che si chiamerà New Rome (al centro un architetto che vuole ricostruire l’utopica metropoli dopo un disastro, ndr), molto filosofico, ma anche di satira politica”.
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