Ci sono voluti cinque milioni di investimento e quasi otto mesi di lavori per completare la ristrutturazione dell’Anteo come Palazzo del Cinema di Milano.

L’inaugurazione, prevista per le 17 dell’8 settembre, offrirà l’ingresso ad ogni proiezione al prezzo di 2,5 euro e vedrà anche la partecipazione del sindaco Beppe Sala per il taglio del nastro.

Il nuovo palazzo di sei piani avrà un orario lungo, dalle dieci del mattino all’una di notte, e offrirà dieci sale di ultima generazione ma anche spazi aperti al pubblico senza biglietto come librerie e luoghi open space con tavoli a libera fruizione per il lavoro e lo studio. Il ristorante ampliato offrirà uno spazio all’aperto e saranno presenti una nuova birreria e un caffè letterario gestito assieme ad Eataly. Inoltre verrà inaugurata una sala in cui ci si potrà fermare per colazione, pranzo e cena mentre si assiste a un film.

Il gestore di Anteo, Lionello Cerri, ritiene limitante definirlo un multisala, in quanto a moltiplicarsi non sono stati solo i posti, ma pure le opportunità offerte. Difatti verranno introdotti nel programma incontri culturali e corsi oltre a concerti, opere e spettacoli teatrali. Per i bambini saranno previste aree gioco gestite da educatrici in cui lasciare i più piccoli mentre si guarda un film, e mini corsi di cinema, montaggio e fotografia per gli adulti.

E’ prevista anche una sala per il cinema on demand, adibita alla proiezione di qualsiasi film su richiesta e affittabile per l’organizzazione di feste e proiezioni private.

A restare invariata sarà invece la programmazione di qualità, con proiezioni in lingua originale e proposte di nuovi registi.

Il cinema Anteo si reinventa quindi come spazio comune, e al contempo rende omaggio alla tradizione ribattezzando col nome dei cinema storici milanesi chiusi negli ultimi anni le proprie sale interne.