È stato presentato a Milano il nuovo palinsesto di Tv2000, l’emittente della Conferenza Episcopale Italiana. Lo spirito della prossima stagione è stato ben sintetizzato da don Ivan Maffeis, il Direttore dell’Ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali della CEI, secondo il quale «Non esiste nulla di umanamente significativo che ci deve trovare distratti». E così vedremo Max Laudadio, ex Iena ed inviato di Striscia, con un programma intitolato Missione Impossibile, che lo vedrà viaggiare nelle periferie del mondo come Haiti, le baraccopoli thailandesi o i cronicari del Benin. “Uno sguardo intelligente sulla realtà tutta”, come ha dichiarato Paolo Ruffini, il direttore di rete, a partire dall’attenzione verso il fenomeno dei migranti nel programma Italiani anche noi, un racconto d’autore affidato allo scrittore Eraldo Affinati su quel che succede nelle scuole di italiano per stranieri. E ancora sul tema dell’integrazione con programmi come Cous cous tv, per approfondire un mondo arabo a molti sconosciuto con particolare attenzione alle loro abitudini alimentari. Poi la cultura, con Karamazov social club e Alto/Fragile di Franco Nembrini. Quindi l’arte, con La santa bellezza, percorsi sull’arte cristiana curati da Marko Rupnik, uno dei maggiori mosaicisti viventi. Ci saranno inoltre programmi nuovi e audaci come Caro, virgola, sorta di videolettera-selfie da inviare al Papa (o a Trump), e Happy, su felicità «diverse». I volti noti dell’emittente, da Licia Colò a Monica Mondo a Piero Badaloni, saranno affiancati a new entry come Paola Saluzzi e Cesare Bocci. Infine anti film e fiction, “per dimostrare che un’altra tv è possibile”, come ha detto Paolo Ruffini illustrando i confortanti dati di ascolto diffusi ieri, secondo i quali Tv2000 è fra i primi venti canali visti in Italia e la settima a al mattino.