In occasione del 68esimo Festival del Cinema di Berlino in corso in questi giorni, l’European Audiovisual Observatory ha diffuso i dati relativi all’anno cinematografico appena trascorso. Dal quadro generale emerge un mercato europeo abbastanza stabile.

A guidare la classifica dei mercati cinematografici in fatto di ingressi nelle sale c’è la Russia, con una crescita rispetto all’anno precedente del 9,7%. Successo straordinario per il paese che per la prima volta supera la soglia dei 200 milioni di biglietti venduti. Anche la Turchia si fa avanti con un numero di presenze salito da 58 a 71 milioni (+22,1%), collocandosi al settimo posto nella classifica. I dati sono chiari: a non far crollare i mercati cinematografici del continente europeo sono soprattutto le economie in espansione.