Foto EurimagesPer la prima volta nella storia dell’ Eurimages Co-production Development Award, il premio è stato assegnato a un progetto italiano.

Per il settimo anno di fila Eurimages, il Fondo del Consiglio d’Europa, riconoscendo New Cinema Network come uno dei mercati più importanti e affermati in Europa, ha affidato alla giuria composta da Irena Strzałkowska, Ed Guiney e Stefano Massenzi il compito di selezionare il vincitore.

16 progetti NCN erano eleggibili per il premio (del valore di €20,000), conferito per sostenere lo sviluppo del progetto che meglio rifletta i criteri di collaborazione e co-produzione che ispirano Eurimages.

Domenica 18 otttobre Roberto Olla, Direttore Esecutivo di Eurimages, ha consegnato personalmente il premio. Dopo aver ringraziato Lucia Milazzotto, Direttore di MIA, e Alexia De Vito, Coordinatrice di NCN, ha assegnato il premio a Just like my Son di Costanza Quatriglio, prodotto da Andrea Paris:  la storia di un immigrato afgano in Italia il quale, in cerca di sua madre, intraprende un viaggio nel proprio passato che lo porterà alle origini della storia del genocidio degli Hazara e delle donne afgane. Citando la giuria: “abbiamo empatizzato con questo ritratto delle difficoltà che deve affrontare chi è appena arrivato in Europa dai luoghi meno favoriti e più pericolosi del mondo, ricordandoci di come molte generazioni di Europei abbiano dovuto emigrare per trovare una vita migliore”. 

Non senza difficoltà nel prendere una decisione, la giuria ha deciso di assegnare una menzione speciale a Kutlug Ataman per il progetto Hilal, Feza and other planets. I giurati sono rimasti “sorpresi dal suo coraggio, dalla vivacità e dalla contemporaneità nel l’affrontare i temi della tolleranza e della libertà di espressione alle porte dell’Europa”.