Carlos Muñoz Portal, un assistente di produzione di Netflix che si trovava in Messico per individuare le location della nuova serie di Narcos, è stato assassinato. Il corpo crivellato di proiettili è stato rinvenuto dentro il bagagliaio della sua auto in una strada di San Bartolomé Actopan, vicino al comune di Temascalapa, una zona poco abitata al confine con lo stato di Hidalgo, uno dei più pericolosi del Messico.

Muñoz, 37 anni, lavorava da una decina d’anni per l’industria cinematografica e aveva partecipato alla produzione di diversi film americani di successo, fra cui Apocalypto e Spectre . La quarta stagione della fortunata serie racconterà il Cartello di Juarez, una famigerata organizzazione criminale guidata da Amado Carrillo, meglio conosciuto come El señor de los cielos, interpretato dall’attore José María Yazpik.

Le circostanze che hanno portato alla morte di Muñoz non sono ancora chiare. Un suo amico ha affermato: “Forse pensavano si trovasse in zona per raccogliere informazioni e lo hanno seguito in auto”. Anche le autorità preposte brancolano nel buio. Claudio Barrera, un funzionario della Procura locale, ha confermato che non ci sono testimoni dell’assassinio, mentre un portavoce di Netflix ha porto le condoglianze alla famiglia.