Per combattere il dilagante fenomeno della pirateria, soprattutto alla luce di quanto avvenuto con il film Pirati dei Caraibi (Disney) e la nuova stagione di Orange is the New Black (Netflix), entrambi “presi in ostaggio” da un gruppo di hacker che hanno chiesto un cospicuo riscatto, più di 25 major tra cui le già citate Netflix e Disney ma anche HBO, Amazon, Canal+ e molte altre, si sono unite in una coalizione chiamata ACE, Alliance for Creativity and Entertainment.
Solo l’anno scorso, secondo la neonata associazione, i download illegali di opere audiovisive sono stati 5,4 miliardi, con un picco per il titolo di punta della HBO, Game of Thrones, il prodotto più scaricato al mondo. Tutto questo nonostante esistano ormai più di 480 servizi di streaming online perfettamente legali.
Oltre ad essere una fondamentale fonte di reddito, il settore creativo fornisce da solo 5,5 milioni di posti di lavoro nei soli Stati Uniti; l’obiettivo di ACE è quello di proteggere questi posti, in collaborazione con la Motion Picture Association of America.
Di seguito, la lista completa delle major che hanno formato la coalizione: Amazon, AMC Networks, BBC Worldwide, Bell Canada and Bell Media, Canal+ Group, CBS Corporation, Constantin Film, Foxtel, Grupo Globo, HBO, Hulu, Lionsgate, Metro-Goldwyn-Mayer, Millennium Media, NBC Universal, Netflix, Paramount Pictures, SF Studios, Sky, Sony Pictures Entertainment, Star India, Studio Babelsberg, STX Entertainment, Telemundo, Televisa, Twentieth Century Fox, Univision Communications, Village Roadshow, The Walt Disney Company, and Warner Bros. Entertainment.